Paolino tu esageri - l'angolo della lettura - Aspettando la Volpe
Questa rubrica nasce con l' intento di appassionare bambini ed adulti alla lettura. Perché la scelta di questo titolo? Perché “ addomesticarsi” al rito del leggere è creare un legame con noi stessi, con gli altri e con l’ambiente che ci circonda. È il lasciarsi stupire da tutto ciò che va oltre le apparenze, è apprezzare il mondo senza schemi e pregiudizi.
Ogni giorno della settimana avrà un tema fisso: Domenica con la favola PAOLINO TU ESAGERI di Brigitte Weninger parliamo della famiglia
Paolino è un vero monello scatenato, ma dal grande cuore, che saltella di qua e di là senza riflettere e che finisce per combinare , senza volerlo, un mucchio di malestri..pure divertenti ma che alla lunga diventano molto stancanti. È così maldestro da risultare tenero e simpatico, ma i suoi fratelli non ce la fanno più.
Il bastone che ha tirato ha distrutto le creazioni fatte di pigne di sua sorella Violetta. Il capriolo ha una zampa rotta, il coniglio le orecchie spezzate. Ogni volta si sente ripetere:»Paolino tu esageri»
Il coniglietto scappa via ma un nuovo disastro è in agguato…la capanna di suo fratello è caduta come carta e il suo salto per scappare ha demolito il laboratorio sotterraneo di Prezzemolo.
I suoi fratelli vanno a lamentarsi dalla mamma e Paolino nascosto dietro la porta è veramente triste perché lui non l’ha fatto apposta.
Meno male che la mamma cerca di giustificarlo: non è cattivo è solo disattento e scalmanato… Ma la mamma non lo sa che Paolino ne ha combinata un’altra delle sue: ha mangiato tutti i mirtilli che lei raccolto per il pranzo.
Povero Paolino nemmeno la frase magica « bacetto bacetto» …questa volta ha funzionato e la mamma è veramente arrabbiata. Anche i suoi fratelli pensano che per farsi perdonare dovrà sistemare tutto ciò che ha distrutto.
Così invece che andare a giocare con il suo amico Robi, trascorre il suo pomeriggio a rimediare ai suoi disastri. Crea degli oggetti bellissimi ed aiuta la mamma a raccogliere mirtilli per la cena.
Quando il papà torna a casa e trova il coniglietto che dorme in piedi esclama: « Paolino ma tu esageri» …lavori troppo. La famiglia è di nuovo tranquilla tutti ridono e il coniglietto ottiene- bacino bacino-.
Questa storia mette in evidenza come spesso i bambini agiscano senza riflettere sulle conseguenze, ma come la famiglia tutta unita possa aiutare a far capire gli errori.
Non serve punire se vi è profondo amore e comprensione occorre spiegare ai bambini il perché del rimprovero e soprattutto occorre far sentire il bambino amato nonostante tutto.
Questo fa parte della crescita di un piccolo, la capacità di comprendere gli errori e la possibilità di rimediare. L'autostima e l’amore possono fare il resto…ovvero far crescere un bimbo che diventerà un adulto capace di riconoscere i propri errori che non ha paura di chiedere scusa e di mettersi in discussione per non ferire gli altri.
Forse se ponessimo più attenzione a quanto ogni giorno feriamo le persone anche per le piccole cose senza volerlo e senza esserne pienamente consapevoli forse riusciremmo ad essere individui più felici, più rispettosi e più attenti ai bisogni degli altri.