Shir - Ass. MusicoTerapia Dinamica
Shir è un'associazione di Professionisti della Musicoterapia riconosciuta dalla Regione Toscana (Decreto della Giunta Regionale n.1501 del 4 aprile 2006).
L’associazione Professionale Shir nasce dal progetto comune di alcuni professionisti della musicoterapia Toscani conosciuti sia in ambito nazionale che internazionale, dove sono presenti con ruoli istituzionali, interventi in congressi internazionali e pubblicazioni di libri e articoli su riviste specializzate. Dall’incontro di tre esperienze nate in ambiti formativi diversi (in Italia, Israele ed Olanda) e dalla collaborazione con Jos De Backer e Jan Van Camp del Lemmensinstituut (Belgio) è nata l’Associazione Shir, il cui approccio fonde le più recenti acquisizioni delle teorie psicodinamiche ad una profonda attenzione all’analisi e all’applicazione del linguaggio musicale nel trattamento terapeutico.
I professionisti della musicoterapia dell’Associazione Shir sono musicisti professionisti che hanno dedicato anni alla formazione psicologica e musicoterapeutica, teorica e autoesperienziale.
“La musicoterapia è un processo sistematico di intervento nel quale il musicoterapeuta aiuta l’utente a migliorare il proprio stato di salute, utilizzando le esperienze musicali e le relazioni che si sviluppano attraverso di esse come forze di cambiamento.”(K. Bruscia, USA 1987)
La musicoterapia è una disciplina che utilizza la musica al fine di aiutare la persona a sviluppare le proprie potenzialità soggettive attraverso un percorso creativo. È rivolta a persone di qualsiasi età con difficoltà della sfera affettiva, disturbi dell’apprendimento, alle persone con disabilità intellettive, motorie o affette da disturbi pervasivi dello sviluppo.
Il percorso, che si sviluppa mediante l’utilizzo di strumenti classici e moderni, si pone come obiettivo quello di creare un contesto musicale che faciliti l’espressione spontanea dei partecipanti, dando loro la possibilità di affrontare, attraverso un’esperienza estetica le proprie difficoltà comunicative, relazionali e di crescita personale.
La musica si presta a essere utilizzata come linguaggio preverbale in grado di creare le basi per lo sviluppo dell’intersoggettività (come nel caso dell’autismo); in altre situazioni la musicoterapia aiuta a elaborare le difficoltà e i conflitti personali che tendono ad aggravare il peso della disabilità. Attraverso l’improvvisazione clinica, nella dimensione tipica dell’invenzione musicale, è possibile riprendere il proprio percorso di crescita personale ed elaborare l’immagine svalutata del Sé, acquistando un nuovo senso di autoefficacia e una sempre maggiore fiducia nelle proprie capacità reali.
http://www.shir-musicoterapia.net