Il caffe della Peppina e le tagliatelle di Nonna Pina
Nonna Pina prepara delle tagliatelle strabuone. Le condisce con un sugo incredibile. Quando entro in casa e sento quel profumo inconfondibile comincio a saltare dalla gioia. L'altra cosa cosa che mi piace troppo di nonna Pina é come racconta le storie. Le mie preferite sono quelle sulla Peppina. É una signora un po' svitata che abita nel suo stesso pianerottolo. La invitava spesso a prendere il caffè e ogni volta nasceva un'avventura. La prima volta preparó la caffettiera e cominciarono a parlare di tutte le persone che stavano al palazzo. Quelli del primo piano, del secondo, del terzo e il caffè ancora niente. Aspetta aspetta insomma l’aveva messo sul fornello ma si era dimenticata di accenderlo. Va bene può capitare. Un'altra volta aspetta aspetta e a un certo punto Booom sentono uno scoppio incredibile. Si era dimenticata di mettere l'acqua nella caffettiera che era esplosa.
La nonna, coraggiosa, torna un'altra volta da lei e la Peppina le versa il caffè: era quasi trasparente. Non ci si può credere! Aveva dimenticato la polvere!!! Spazientita la nonna decide di non tornarci più. Però la Peppina continuava a chiamarla e la nonna è buona. E noi ci divertivamo troppo con questa storia del caffè e volevamo che ci tornasse. Suona il campanello e la Peppina è lì che prepara il caffè. Senza farsi troppo vedere la nonna la osserva per essere sicura che faccia tutti i passaggi giusti. Questa volta ci siamo, sta versando il caffè nelle tazzine. Apre lo sportello per prendere lo zucchero e baaam mezzo chilo di cipolle cade proprio dentro le tazzine! "Santo cielo" esclama la nonna "ma come è possibile! Adesso facciamo così, tu ti metti a sedere e io te lo preparo". La nonna prende la caffettiera, la lava, la riempie di nuovo e la mette sul fuoco. Finalmente esce un caffè normale. La Peppina prende lo zucchero lo mette nelle tazzina gira e... É sale!! "Ma possibile che non si riesca a bere un caffè normale qui da te?!" Esclama la nonna! "Mi spiace, mi spiace" dice la Peppina. "Fa niente, però perdonami ma adesso devo proprio andare". La nonna come un fulmine esce dalla porta e torna a casa sua, si butta esausta su una poltrona e comincia a ridere a pensare al caffè della Peppina: ogni volta un'avventura diversa!
Il giorno dopo decide di invitarla a casa sua: così non ci sarebbero stati rischi. Prepara tutto e quando la Peppina suona il caffè è già pronto. Io sono lì, non mi vorrei perdere la scena per niente al mondo. Stanno per sorseggiarlo e in quel momento Luca, il mio fratello grande, torna su dal garage con una tanica di benzina in mano. La Peppina si stiracchia, allunga le gambe e Baaam fa uno sgambetto a Luca che cade rovesciando il petrolio... Dove? Ma dentro il caffè naturalmente!
Io corro via e mi chiudo in bagno: comincio a ridere come non ho mai fatto nella mia vita. La Peppina è un mito!